lunedì 30 novembre 2015

"Natale.. in fuga" con Galliano Gallo, Bruno gentile, Elena Mirandola e Alfredo Samperi accompagnati da Davide Conti

Martedì 8 dicembre 2015 ore 17.00 sarà inaugurata la mostra "Natale.. in fuga" a cura di ArteinFuga 

Quattro artisti insieme tra tele e pannelli, presepi e oggetti d’arredo, fogli di carta e colori, materiali riciclati e insoliti, presentati dalle note del nuovo CD di Davide Conti per suscitare emozioni e buoni sentimenti.
Gli artisti:
Galliano Gallo, Bruno Gentile, Elena Mirandola, Alfredo Samperi



Galliano Gallo nasce a Ivrea (TO) il 16 febbraio 1957. Nel 1977 consegue la maturità artistica e frequenta la Facoltà di Architettura di Torino. Nel 1984 inizia l’attività di illustratore free-lance; conosce e lavora con l’artista Franco Balan nel suo atelier di Aosta. Collabora come grafico nello studio della Corporate Identity Olivetti di Hans Von Klier a Milano. Fonda lo Studio Grafico Fuorilinea caratterizzato da una scelta di comunicazione molto fresca e personale, nella quale spesso fonde anche le sue passioni per l’illustrazione, la calligrafia, la fotografia e la pittura. Presta consulenza presso Graphic Design & Advertising Olivetti diretto da Roberto Pieracini a Milano. Inizia il percorso autonomo come Graphic Designer. Dal 1997 si dedica all’arte pittorica, artista figurativo e astratto, dipinge con colori acrilici e come supporto usa tela, cartone e poliestere. La sua è una pennellata forte, veloce, gestuale, istintiva; la tavolozza è ricca di tonalità pure che ricordano non poco le correnti dell’Espressionismo tedesco e del Fauvismo delle quali subisce notevolmente il fascino e la passione ribelle. I suoi quadri sono spesso ritratti, rubati alle foto di amici e riviste o composizioni astratte dalle figure vagamente zoomorfe dai colori vividi che colpiscono l’attenzione. Espone in Italia e all’estero.
Sue opere si trovano in diverse collezioni private in Italia, Svizzera, Francia, Chile e Mexico.


Bruno Gentile creatore di Dakotart che nasce dal desiderio di scoprire e restituire armonia alle cose, agli oggetti e attraverso questi anche alle persone. Lo sguardo di Bruno e Dakota si posa su tutte le cose, comprese quelle che vivono negli angoli delle strade, che hanno perso il loro smalto ma che mantengono intatto l’incanto del racconto che racchiudono, assopito ma ancora colmo di dolcezza, abbandono, vita. Un uomo e il suo cane tracciano il loro cammino alla ricerca delle cose meno visibili, a cui restituiscono l’intenzione che le anima, non sempre corrispondente al motivo per cui sono state pensate e create. Ecco allora che un microfono diventa una luce, una racchetta si trasforma in appendino e uno sgabello realizza il suo sogno di sentirsi bicicletta. Dakotart recupera oggetti e assegna loro una nuova opportunità di vivere, poi incontra persone e offre loro la possibilità di riscrivere i propri spazi in modo più coerente ed equilibrato rispetto a ciò che sono, a come vivono e a come si rappresentano.
Riorganizzare una stanza, allestire un ambiente per una festa, arredare un negozio, mettere ordine in un luogo di cui si è perso il controllo, illuminare un angolo buio di memoria con un oggetto recuperato dalla propria storia o trovato lungo la strada, ripensare un comodino o costruirci un regno intorno: un uomo, un cane e un’idea, randagi di vita e affamati di incontri, possono scoprire con voi come fare. 
Tutte le opere di Dakotart sono opere uniche realizzate interamente dall’artista, che a richiesta può realizzare anche oggetti su richiesta o utilizzando parte del materiale fornito dal cliente. 


Elena Mirandola classe 1981 lavora e vive ad Ivrea, si diletta nel campo artistico sin da bambina, apparentemente i suoi tratti e la sua scrittura non si sono evoluti molto e definiscono uno stile unico, giocoso e allegro in cui spiccano i soggetti dipinti con colori vivaci su elaborati sfondi a collage. Ha studiato presso l'Istituto Europeo di Design di Torino diplomandosi come illustratrice professionista, ha fatto della sua passione il suo lavoro dal 2000 diventando un'artista indipendente in svariati campi: pittura, illustrazione, grafica. Ha al suo attivo svariate mostre in Italia e all'estero in gallerie d'arte e in diversi locali e/o manifestazioni. Collabora con diversi artisti quali il pittore Galliano Gallo con cui realizza Laboratori creativi per bambini e adulti, la ceramista Maniterra con cui ha creato la collezione di maioliche MaMETe e gli artisti dell'Associazione ArteinFuga di cui è membro del direttivo. Artista sempre in movimento, ama curiosare in giro per il mondo e per il web, cercando nuovi spunti, nuove idee e nuove opportunità. 


Alfredo Samperi nato nel 1955 vive e lavora a Piverone. Diplomatosi Maestro d’Arte presso l’Istituto Statale d’Arte di Castellamonte, insegna Educazione Artistica. La sua costante vicinanza agli allievi lo porta naturalmente all’invenzione ed all’uso di materiali poveri sino ad ottenere composizioni di indubbia originalità e grande compostezza. E’ artista eclettico e si esprime attraverso la grafica, la pittura, la scultura e il modellismo architettonico con risultati di precisione ricercata. Le sue opere nascondono un mondo onirico e delirante sconosciuto ad altri ed in qualche modo solo accennato e poi subito coperto da colori pacati e riposanti. La tecnica facilita l’espressione di una sensibilità moderna a cavallo tra pittura e scultura, con esiti piacevoli. Il contenuto si avvale anche del significato di simboli che raggiungono stati profondi di coscienza, arricchendo il senso del quadro e la sua capacità di colloquio con l’osservatore. Ha partecipato a varie mostre ed esposizioni, riscuotendo consensi ed apprezzamenti per l’originalità formale ed espressiva. Nel 2003 ha conseguito il primo premio “medaglia d’oro” alla MOSTRA 100 PRESEPI di ROMA – S. Maria del Popolo con la motivazione: “Per aver sublimato un elemento povero come gli stracci fino a fargli raggiungere una spettacolare forma d’arte”.


Davide Conti classe 1981, è un cantautore, performer e musicista Torinese, è attivo nella scena musicale dal 2002. Dopo numerosi anni da professionista in compagnie teatrali e show band, esordisce da solista nel 2015, con il disco "La liberazione dall'amore": un vero e proprio testamento biologico, che raccoglie, oltre alle esperienze di vita dell'artista, anche tutto il bagaglio di vocalità e creatività musicale prodotta negli anni. 






La mostra prosegue fino al 23 dicembre con orario dal martedì alla domenica 16.00-19.00 
presso Spazio Pitetti - ArteinFuga
via Guarnotta 20 IVREA

Foto di Fulvio Lavarino all'inaugurazione della mostra











































info e contatti:


lunedì 16 novembre 2015

Mostra di Juan Sanmiguel presso Spazio Pitetti - ArteinFuga


Sabato 21 novembre ore 18.00 inaugurazione mostra Antropo-Forme a cura di ArteinFuga dello scultore spagnolo Juan Sanmiguel presso Spazio Pitetti - ArteinFuga




La rappresentazione delle forme umane è antica quanto l’umanità stessa, universale quanto l’uomo e forma parte del patrimonio delle prime manifestazioni artistiche dell’essere umano. La storia dell’arte accompagna infatti l’evoluzione delle rappresentazioni che l’uomo ha realizzato di sé stesso nei differenti momenti storici. Dalle grotte di Altamira fino a Picasso l’uomo ha raffigurato, rappresentato sé e i suoi simili. A causa di motivi spirituali, religiosi, politici o puramente artistici, l’uomo ha sempre avuto questa necessità, e ciò portò i grandi maestri dell’arte a cercare anche aldilà delle forme che, anatomicamente, concepiamo come umane. Picasso, Henry Moore, Miró, Giacometti... tutti esempi geniali di quella ricerca artistica nascosta nella natura, che ogni artista dovrebbe cercare e scoprire.
Utilizzando il soggetto del corpo umano come scusa, gioco disegnando la geometria che lo contiene, gli spazi che lo definiscono, le fessure che lo compongono. L’individuo come singolo, in coppia o all’interno della società, ridotto a forme essenziali che comunicano con forme contrarie e che cercano in questo antagonismo la creazione di nuovi spazi ritmici dei quali fa parte anche lo spettatore.
Positivo e negativo, concavo e convesso, vuoto e pieno… antonimi plastici che cercano ritmo e armonia nella rappresentazione del corpo umano.
Vi invitiamo a contemplare un tratto di questo percorso di forme che per Juan Sanmiguel è la scultura, dove ognuno di noi è rappresentato e spettatore allo stesso tempo.





La mostra prosegue fino al 3 dicembre con orario da martedì a domenica 16.00-19.00
presso Spazio Pitetti - ArteinFuga via Guarnotta 20 IVREA

Inaugurazione



Posted by Juan Sanmiguel Urbina on Domenica 22 novembre 2015





























































info e contatti:
arteinfuga.ivrea@gmail.com
http://arteinfuga.blogspot.it/