mostra a cura di ArteinFuga dell'artista Aldo Tentarelli
Aldo Tentarelli
Nato
a Giulianova provincia di Teramo il 19 settembre 1944.
Scultore, pittore, grafico,giovanissimo comincia a creare graficamente sulla
creta le sue prime forme artistiche, volgendo un curriculum
formativo personale al di fuori degli insegnamenti scolastici. Nel
1969 si trasferisce in Piemonte, a Chiaverano nel Canavese, dove la
sua arte trova più ampia aspirazione nella serena bellezza dei
luoghi, che ricordano in certe asprezze il suo paese natale.
Si
concreta cosi nelle sue opere una nuova forma espressiva, più
matura esplodente da una sintesi interiore, articolata in varie
tecniche espressive: la scultura, la pittura e la grafica.
La sua
arte si realizza in nuove forme creative nella ricerca spasmodica di
vie inedite, di nuovi orizzonti, nel tormento di superare nella
materia l’idea originaria che urge nello spirito.
La
disciplina dell’artista si articola in anni duri e solitari di
lavoro intenso, di ricerca costante di dura lotta nello scomporre e
ricomporre la materia per dar forma concreta all’ispirazione
interiore nel connubio fra bronzo e pietra, che interessa
particolarmente l’ombra e la luce, il vuoto e il pieno e il colore,
Tentarelli crea una nuova dimensione nelle forme d’arte. Le
tematiche dell’artista si impostano su forme simboliche passate ed
attuali, ma su piani strettamente personali.
Esposizioni
New York, Parigi, Berlino,
Nizza, Venezia, Roma, S.Remo, Milano, Roma, Torino, Bologna, Ferrara,
Aosta, Riccione, Catania, Teramo, Udine, Rovigo, Taormina,
Saint-Vincent, Senigallia, Fortezza di Civitella del Tronto (Te),
Giulianova (TE), Ivrea (TO), Stresa, Rovigo, Venezia, Napoli, Udine,
Ricetto di Candelo (Biella), collettive
a Dubay, Tokio, Biennale
d'arte di Palermo.
Riconoscimenti
1° Premio Biennale d’arte sacra Teggiano (SA) 1973; 3° concorso
internazionale “il Davide D’oro” Milano 1977; Oscar Italia, Milano 1979; Medaglia aurea 1° premio internazionale Giorgio
Vasari, Milano 1989; 1° premio targa Artista del 2000 ,Milano 2000; Oscar dell’arte 2001, Montecarlo 2001; Palma d’oro Sirmione
2001; 2°
premio Grand-Prix dell’Adriatico, Riccione 2001, Premio Biennale
di Venezia, Venezia 2001; Oscar “ Etna arte “ Catania 2001; “Art in the World” Rimini 2001; 6° Premio internazionale festival
dell’arte S.Remo 2001; Nobel dell’arte Trophèe Azurenne
Montecarlo 2002; 1° Award International Artist of the Year ,
Sirmione 2002; Premio Michelangelo ,Milano 2002; 1° premio trofeo
Internazionale Miramare Cesenatico2002; Premio Grand-Prix de la cotè
d’Azur Nizza 2002; Premio Mercurio d’Oro, Porto Venere (SP)
2002; Premi “Capitolinum “ Roma 2003; Vela D’Oro Cesenatico
2003; Premio biennale di Venezia, Venezia 2003; Premio Biennale
del Meditteraneo, Catania 2003; Premio Internazionale Antony Van
Dyck 2007
Opere
"La pescivendola" al
Museo D’arte Moderna di Bologna fondazione cardinale G.
Lercaro.
"Il viandante" donazione fatta a Sua Santità
Giovanni Paolo II; Numerose collezioni pubbliche e private in Italia
e all’Estero.
Bibliografia
Elite selezione d’arte italiana anni 1976, 1978, 1981, 1983, 1990;
Catalogo d’arte “La Bitta” n°2 1980, “La Bitta” n°3 1982
Milano; Enciclopedia Mondiale degli artisti contemporanei,
editrice Seledizioni Bologna 1984; Vite dei più illustri pittori e
scultori italiani da Cimabue sino ai giorni nostri, Istituto d’arte
contemporanea di Milano 1988; Opere immortali dell’arte e della
letteratura, istituto d’arte contemporanea di Milano 1991;
Repertorio d’arte contemporanea Ursini editore 1993; Dizionario
enciclopedico internazionale D’arte contemporanea 2000/2001
editrice Alba 2000; Enciclopedia dei Pittori e Scultori italiani del
novecento, editrice il Quadrato 2002, 2003, 2004. Scultori del
Novecento editrice Mondatori, pubblicazione rivista arte editrice
Mondatori, Catalogo degli Scultori Italiani 2006-2009, Cataologo
dell’arte Moderna n°43 2007 G.Mondadori; Arte Oggi Artisiti
contemporanei G.Mondadori.
Cenni critici
Impostazioni
di vita e di problemi esistenziali che questo scultore conferma in
movenze e volumi, stretti nella loro individualità e nella loro
immobile condizione poetica.
Dott. Giorgio Falossi
Un
messaggio ricco di comunicativa , espresso con la manipolazione della
materia penetrandola e graffiandola fino a renderla interprete
principale delle metamorfosi della realtà. Un creativo ricco di
originalità, che imprime una figurazione nitida e ricca di
immaginazione , tracciando i nuovi contorni dell’immaginario.
Prof. Mariarosa Belgiovine
Pittura
e Scultura si identificano in dimensioni descrittive di grandi
capacità figurativa , con accenni alla libertà del tratto.
I
volti espressivi dialogano con l’interpretazione figurativa ,
suggellando attimi di tensione creativa.
M° Gerard Argelier
(Critico D’Arte di Nizza)
Mitologie
e simboli alchemici definiscono una avventura aurica ai limiti del
cielo metafisico , in quanto per Aldo l’utopia del sogno può
diventare realtà possibile nel pensiero dell’oltre e nella
specificità di atmosfere dell’altra dimensione.
Un
senso barocco della vita con intrecci di orbite nei giardini dell’io.
Prof. Alfredo Pasolino
(Critico d’arte Internazionale)
La mostra prosegue fino al 31 ottobre con orario dal lunedì a domenica 16.00-19.30
presso Spazio Pitetti - ArteinFuga
via Guarnotta 20 IVREA
presso Spazio Pitetti - ArteinFuga
via Guarnotta 20 IVREA
Nessun commento:
Posta un commento